INDIE ALBUM: B. Fleischmann
Melancholie/SendestraBe (Morr Music - 2007)
Nel Febbraio 2006 la rivista tedesca de:bug invitò la label Morr Music ad occuparsi della colonna sonora di una di 4 serate alla Nuova National Gallery di Berlino. L'esposizione da accompagnare era "Melancholie - Genie und Wahnsinn in de Kunst". La Morr Music pensò subito a Bernard Fleischmann, già con i The Year Of.
Fleischmann compose per l'occasione Melancholie poi registrata live durante la performance al museo, la sera del 27 Aprile 2006. Con i suoi 49 incessanti minuti, la recensione di Melancholie, avrebbe potuto essere una telecronaca compilativa: esercizio di meccanica. Più o meno, mi era passato per la testa di impostarla così:
lunga introduzione di loop gracchianti
a 3 minuti fa la sua comparsata il cello, seguono la drum machines e la presentazione di una sexy hostess krauta
a 10 minuti qualche fingerpicking di contrabbasso
a 14 minuti, il ritmo si fa più sostenuto
...
In realtà proporre un elenco dei singoli addendi non mi avrebbe aiutato a restituirvi lo spettro della sommatoria finale.
Melancholie (omen nomen) è un lungo dipinto marino di blu profondo, tempera spessa sciolta sulla tela. Le singole forme sonore sono indistinguibili, il flusso contiunuo è perpetuato da affluenti sonori, la visone d'insieme è affascinante.
Venti malinconici d'elettronica cigolante, si stendono sulla tela come un sudario a pelo d'acqua. A rompere una superfice uniforme di suoni ondulati e tenui, lunghe scogliere di fisarmoniche a tratti campionate e distorte. Fleischmann, entra alla National Gallery di Berlino come uno tsunami garbato, dopo pochi minuti, siete già con l'elettronica alla gola.
Anche i 50 minuti di SendestraBe (letteralmente "palinsesto radiofonico") sono stati registrati dal vivo, il 29 Giugno a Vienna sulla torre OFR, il luogo più alto della citta. Poi il brano è stato ritrasmesso da 01 Kunstradio che precedentemente aveva invitato i sui ascoltatori ad un pic nic sotto la torre.
SendestraBe, sul secondo cd, è elettronica sperimentale, e quindi, paradossalmente, convenzionale per chi è già avvezzo al suono di casa morr music. Un piano sbiadito cerca sprazzi di luce fra malinconiche nubi di vinili gracchianti.
Nel complesso due dischi imperdibili.
Similar Artist: Four Tet, The Year Of, Mum
Mp3:
First times (from The Humbucking Coil)
8 commenti:
concordo.
assolutamente imperdibili.
Sono molto contento che anche tu concordi. Attualmente è davvero un punto di riferimento per l'indietronica. Che classe!
interessante, ma Fleischmann chi è? Perdona l'ignoranza :)
Ciao Hal, Bernard Fleischmann è uno splendido 32enne Viennese. Pianista e batterista in quanto a formazione musicale. In gioventù suona in diversi gruppi rock prima di votarsi definitivamente all'elettronica nel '98. Oggi è un punto di riferimento dell'indietronica.
Per maggiori approfondimenti ti segnalo il suo sito http://www.bfleischmann.com/
Graie per essere passato.
sìpperò, vuoi mettere welcome tourist?
p.s.: humbucking coil invece, inzomma
imho
:)
cacchio devo assolutamente recuperare, mi ha messo una curiosità enorme. E' sempreun piacere venirti a trovare in questo blog
* Logan. Ah logan.... la riviera è molto di più che solo turismo!!! Io so che tu sai che io so che tu lo sapevi già ; )
* Sachile. Grazie Sachy, anche io passo spesso al vostro negozio di dischi...
Grazie a te di avermi delucidato
buon uichend :)
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